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Quale ruolo hai nel film della tua vita: sei il regista o lo spettatore?

Che ruolo hai nella vita?

La Vita come un Film: Chi Sei Tu?

“In ogni istante miliardi di persone si svegliano e iniziano ad interpretare un ruolo: il loro.” 

Per comprendere meglio questo concetto, possiamo prendere come esempio l’universo del cinema. In un film, ci sono figure proattive come il regista, il produttore, lo sceneggiatore e gli attori, che interpretano ruoli più o meno importanti. E poi ci sono gli spettatori, coloro che osservano la storia senza parteciparvi.

Dunque, da una parte abbiamo ruoli proattivi, più o meno importanti, dall’altra abbiamo ruoli reattivi.

Nella vita è uguale. Viviamo un susseguirsi di scene che sommate tra loro danno vita alla nostra Vita (scusa il gioco di parole).

 

Ruoli Proattivi vs. Ruoli Reattivi

“La vita è una successione di scene che, messe insieme, formano la nostra storia. La domanda è: tu che ruolo hai nella tua vita? Sei il regista, lo sceneggiatore, il protagonista, una semplice comparsa o, peggio ancora, uno spettatore? Analizziamo insieme questi ruoli per capire meglio le differenze.”

La vita è una successione di scene che, messe insieme, formano la nostra storia. La domanda è: tu che ruolo hai nella tua vita? Sei il regista, lo sceneggiatore, il protagonista, una semplice comparsa o, peggio ancora, uno spettatore? Analizziamo insieme questi ruoli per capire meglio le differenze.

Il regista è colui che dirige, che mette insieme le varie scene decidendo quale evidenziare, come creare meraviglia, stupore, suspense, panico e addirittura terrore. Lo fa con l’abilità innata che è un mix di capacità, tra cui l’immaginazione e il “vedere oltre”, ovvero il vedere l’opera completa in tutte le sue parti, scena per scena, attimo per attimo, ogni singolo particolare.

Il produttore è colui che si avvale di altri, non le abilità del regista o dell’attore, anche perché potrebbero non essergli utili. Sicuramente ne ha altre, ed investe su ciò che crede potrà fruttargli economicamente (per esempio, su altre aziende o in azioni).

Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura, ed è solitamente una persona con una fervida immaginazione, scrive il testo, descrive le scene, i comportamenti, i dialoghi in maniera dettagliata. Può capitare che il regista e lo sceneggiatore siano la stessa persona. È molto frequente trovare persone che sognano ma non agiscono.

Poi abbiamo gli attori. L’attore interpreta una parte, un personaggio. Gli attori recitano per dare significato e senso alla scena. Il loro comportamento è fondamentale per vivere (e far vivere) le emozioni attraverso la loro recita. Per far ciò devono vivere essi stessi in prima persona le emozioni.

Un attore può essere “protagonista” se è lui l’attore principale, ovvero se le storie si basano su di lui.

Oppure “non protagonista” o secondario se non lo è. Ma ha comunque un ruolo importante nella trama, come l’antagonista o il coprotagonista.

Infine, può essere una semplice “comparsa”.

 

La Metafora del Film e la Realtà Quotidiana

“Un film è, in fondo, uno spaccato della vita di qualcuno. Come in una pellicola, anche nella nostra vita abbiamo la possibilità di scegliere il nostro ruolo. Molti, non sapendo di avere il potere di essere registi, sceneggiatori e attori principali, delegano questi ruoli ad altri e si accontentano di essere comparse o spettatori.”

Nella vita accade la stessa cosa. Infatti, pensandoci bene, che cosa è un film se non uno spaccato della vita di qualcuno, ambientato in una qualche data, con una serie di personaggi che interpretano dei ruoli, condita da emozioni che il pubblico vuole vivere e provare sulla propria pelle, con una varietà di temi, argomenti, ambienti e generi (drammatico, romantico, poliziesco, azione, horror), che variano a seconda di quali emozioni si vuole far vivere.

Ti rifaccio la domanda di prima. Tu, che ruolo hai nella vita?

Molti non sanno che noi, esseri umani, abbiamo il potere di essere dei registi, sceneggiatori e attori principali. Quindi delegano questi ruoli ad altri e si accontentano di fare o le comparse o, peggio ancora, gli spettatori.

Perché dico che noi siamo attori?

 

L’Interpretazione: Il Nostro Ruolo Innato

“Siamo tutti degli interpreti. Ogni cosa che ci accade, ogni pensiero, ogni emozione viene da noi “interpretata” attraverso il nostro giudizio. Questo meccanismo, che è parte della nostra natura, ci permette di agire nel modo migliore per noi stessi. Il problema sorge quando il nostro giudizio, influenzato dalle nostre esperienze, dai nostri valori e dalle nostre convinzioni, limita ciò che pensiamo sia possibile fare.”

In primo luogo noi funzioniamo così: interpretiamo tutto ciò che accade. Come ci avvaliamo di un interprete per comprendere una lingua a noi sconosciuta, così noi interpretiamo ciò che ci viene detto, i nostri pensieri e la realtà stessa. Quando comunichiamo interpretiamo, quando pensiamo interpretiamo, quando vediamo qualcosa interpretiamo, quando viviamo un’emozione interpretiamo.

Dove sta però il problema?

Che per interpretare ci avvaliamo del nostro personale giudizio. Giudichiamo, si. Giudichiamo tutto.
Sento spesso persone che dicono “ah io non giudico”. Non è vero, giudichi anche tu. Siamo obbligati a giudicare, è un nostro meccanismo interno che ci permette di fare la cosa migliore per noi. Se non giudicassimo ci comporteremo in maniera folle e pericolosa. Il problema sta nel come mettiamo in pratica questo giudizio. Giudicare non è solo un atto involontario ma anche volontario. Servono tante componenti per poter giudicare in maniera funzionale. In primis le esperienze. Ma anche principi e valori, consapevolezza e conoscenza (uso un termine generico per evitare di scrivere un trattato a riguardo).

Dove voglio andare a parare?

 

Scegli il Tuo Ruolo

“Il film della tua vita è profondamente influenzato dal modo in cui giudichi e, soprattutto, dal ruolo che hai scelto di avere. Puoi essere il regista che dirige la storia, una comparsa che osserva passivamente, o persino uno spettatore.”

Ritornando alla metafora del regista, attore ecc., il nostro film, o meglio, il film della nostra vita, può essere influenzato proprio dal modo che abbiamo di giudicare. Ciò che pensiamo sia possibile fare e ciò che crediamo di non poter fare, i permessi e i divieti, sono una delle cause della qualità del nostro film.

E dipende anche dal ruolo che hai scelto. Tu puoi essere il regista o una semplice comparsa, oppure uno spettatore. Qual è il tuo ruolo nel film della tua vita?

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